Joey Jordison è morto: il batterista e fondatore degli Slipknot è scomparso all’età di 46 anni nel sonno.
Una treemenda notizia ha sconvolto il mondo della musica rock e metal: è morto Joey Jordison, batterista e fondatore degli Slipknot. L’artista si è spento nella notte del 26 luglio. Aveva solo 46 anni. La notizia è stata data dalla famiglia attraverso una nota solo a 24 ore dal decesso, diramata poi immediatamente dai media con la richiesta di rispettare il dolore di chi gli è stato vicino. Al momento la causa della morte non è stata specificata.
Joey Jordison: di cosa è morto?
Non si conoscono i motivi della scomparsa del celebre batterista, La nota specifica solo che è scomparso pacificamente nel sonno. Scrivono i familiari: “La morte ci ha lasciato con i cuori vuoti e sentimenti di indescrivibile dolore. Ci rivolgiamo a coloro che conoscevano Joey, capivano il suo ingegno, la sua personalità gentile, il cuore gigante e il suo amore per tutto ciò che riguardava la famiglia e la musica“.
Il funerale si terrà attraverso una celebrazione privata, per rispettare il dolore della famiglia, che ha chiesto il massimo della privacy in un momento così delicato.
Chi era Joey Jordison
Nato il 26 aprile 1975, Nathan Jonas Jordison era stato uno dei fondatori degli Slipknot, con cui aveva suonato fino al 2013, per poi fondare gli Scar the Martyr, diventati nel corso degli anni Vimic. La sua uscita dalla celebre band dell’Iowa aveva coinciso con un disturbo neurologico, confuso dagli altri membri del gruppo inizialmente con un abuso di sostanze. Ai Metal Hammer Golden Gods Awards 2016 l’artista aveva dichiarato: “Ho iniziato a soffrire di una terribile malattia chiamata mielite traversa. Avevo perso l’uso delle gambe, non potevo più suonare. È una forma di sclerosi multipla che non augurerei al mio peggior nemico“.
Di seguito il video di un live degli Slipknot: